Torino, oltre che in molti altri settori, ha svolto un ruolo di avanguardia in campo sportivo. Numerose discipline prima sconosciute sono state introdotte in Italia proprio grazie a personaggi di spicco del panorama torinese, che hanno dato un contributo fondamentale anche all’organizzazione sportiva nazionale, grazie all’attitudine a regolare e organizzare tali pratiche.
Tra gli sport nati a Torino ci sono: la ginnastica, il tiro a segno, l’equitazione, la scherma, il canottaggio e il nuoto.
Praticamente tutti gli sport invernali ebbero a Torino i propri esordi: ad esempio il pattinaggio su ghiaccio, l’alpinismo e lo sci. Da non dimenticare il primato dell’ippica, con il primo concorso nella storia dell’equitazione italiana nel 1884; il ciclismo; l’atletica leggera e la fondazione della prima squadra italiana di calcio nel 1887. Inoltre, la prima gara automobilistica italiana fu la Torino-Asti-Torino del 1895. Le Universiadi sono nate a Torino nel 1959.
Attualmente lo sport a Torino è praticato da un gran numero di persone, molte delle quali sono masters.
La Città di Torino dispone di 222 impianti sportivi di alto livello, di cui 44 a gestione diretta e di 178 in concessione. Nel 2017 solo gli impianti sportivi a gestione diretta del Comune sono stati frequentati da circa 300.000 atleti. Gli eventi, dedicati a svariate discipline, realizzati in città, sono stati 439. Il capoluogo piemontese primeggia nel calcio con 2 club di Serie A, la Juventus ed il Torino e nel basket con la Auxilium Pallacanestro Torino. Numerosi sono inoltre gli atleti di origine piemontese che hanno conquistato successi e traguardi di rilievo nazionale e internazionale.